Giornali e proposte

27.12.2021 Panoramica sui principali itinerari della regione Veneto (alcuni ufficiali ed altri in itinere) afferenti all’itinerario di oltre 450 km del Green Tour.


Nella mappa sono stati inseriti i vari QR Code che rimandano alle pagine del sito ufficiale www.greentourverdeinmovimento.com dove è presente la descrizione, le tracce gpx e un significativo corredo fotografico per ciascun itinerario.

Scaricabile da questo linkhttp://www.fiab.info/download/FIAB_Mappa_Rete_Veneta_30nov21.pdf

Il video del webinar della presentazione della rete ciclabile veneta "Green Tour": https://youtu.be/E43fdwJmmY0

25.10. 2020 Spesa quotidiana, prima la bici: 25 ottobre 2020.

E' in corso nel nostro territorio un progetto, promosso da FIAB nazionale, ma condiviso a livello locale con CNA, Confesercenti, Confcommercio e con i Distretti del commercio dei Comuni della Riviera e delle Terre del Tiepolo.
Il progetto "SPESA QUOTIDIANA? - PRIMA LA BICI !” ha lo scopo di promuovere la bici per gli acquisti quotidiani. 

Facendo ciò si sostengono i negozi di vicinato, favorendo il recupero del tessuto di botteghe e artigiani, che rappresentano l'anima di un contesto vivo e autentico, nel quale le nostre città possono tornare ad essere patrimonio delle persone.

 Negli incontri avuti è emersa la necessità di prevedere, anche in accordo con le Amministrazioni, la possibilità di utilizzare
 un posto auto collocando una rastrelliera per biciclette, almeno in alcune particolari situazioni. 

Questo per favorire le richieste che vengono, e sempre più verranno, da parte di esercenti ed artigiani per riqualificare e valorizzare lo spazio urbano con parcheggi bici sicuri su suolo pubblico stradale. 

E' anche un modo per incentivare i clienti in bici, purché le rastrelliere siano sicure.

La collocazione dei portabici deve essere attentamente valutata, in considerazione dell'obiettivo che si vuole raggiungere.

 Quindi soprattutto nei pressi dei luoghi di maggiore aggregazione e per favorire l'intermodalità (fermate autobus o treni), ma non solo.
 E possibilmente in posizioni non nascoste ma ben visibili a tutti.

- Primo numero del Giornalino del Cicloturismo.

Contenuti:
-I consigli di Bikeitalia.it
-Territori a misura di bicicletta
-Gli operatori del settore.

- Rivista BC 27 maggio 2020


La Casa Avanzata

Come funziona la ‘casa avanzata’ per le biciclette

Sul decreto rilancio è comparsa la ‘casa avanzata’, ovvero una linea di arresto per le biciclette in posizione avanzata rispetto alla linea di stop per tutti gli altri veicoli.







Sul decreto rilancio la definizione italiana di ‘casa avanzata’ (art. 3 comma 6-bis CdS) è la seguente: “linea di arresto per le biciclette in posizione avanzata rispetto alla linea di arresto per tutti gli altri veicoli“. 

Il comma 9-ter dell’articolo 182 CdS specifica: “nelle intersezioni semaforizzate, previa valutazione delle condizioni di sicurezza, sulla soglia dell’intersezione può essere realizzata la casa avanzata, estesa a tutta la larghezza della carreggiata o della semicarreggiata. 

La casa avanzata può essere realizzata lungo le strade con velocità consentita inferiore o uguale a 50 km/h, anche se fornite di più corsie per senso di marcia. Ed è posta a una distanza pari almeno a tre metri rispetto alla linea di arresto stabilita per il flusso veicolare.

 L’area delimitata è accessibile attraverso una corsia di lunghezza pari almeno a cinque metri riservata alle biciclette, situata sul lato destro in prossimità dell’intersezione“.